La fotografia
Per fotografare la natura, il Kenya è un posto favoloso. E’ bene ricordare alcuni accorgimenti, se si usa la pellicola: essa va tenuta in una borsa termica perché il caldo la altera, così pure servono i sali deumidificanti contro l’umidità
E’ indispensabile avere in dotazione un buon teleobiettivo per riprendere i mammiferi e gli uccelli. Bisogna imparare ad avvicinarsi agli animali in silenzio, cercando la posizione migliore e non scattare subito ma aspettare in silenzio che gli animali abbiano accettato la presenza inoffensiva di un intruso.
La presenza di una guida rappresenta una sicurezza, quando si tratta di animali feroci.
Non solo la fauna ma anche la flora è affascinante in questo paese: la savana, i baobab, le bianche sabbie coralline, i bianchi atolli, … e poi le basse maree, il mare trasparente, l’alba, il tramonto, il crepuscolo, ….
Occorre un po’ di attenzione nel fotografare le persone: è buona norma chiedere il permesso prima di scattare. Alcune popolazioni sono gelose della loro immagine tanto da essere tutelate da leggi speciali. A volte accettano di farsi fotografare in cambio di un compenso.
Per svolgere attività di fotografo professionale, in tutto il Kenya come nei parchi nazionali o nelle riserve naturalistiche, serve una autorizzazione ministeriale e una licenza, che deve essere richiesta molto prima del viaggio.