Malindi, il nostro paradiso
Dicono che il Kenya sia un paese che suscita sensazioni estreme: o lo ami o lo odi. Di una cosa però sono sicura: è un paese da scoprire e vivere fino in fondo.
Dicono che il Kenya sia un paese che suscita sensazioni estreme: o lo ami o lo odi. Di una cosa però sono sicura: è un paese da scoprire e vivere fino in fondo.
É da molti anni che mia moglie ed io sogniamo di andare in Africa, ed alla fine ci siamo riusciti: lo scorso natale infatti ci siamo regalati una bellissima vacanza a Malindi!
Sentivamo il bisogno di "staccare la spina" e di concederci una vacanza: Silvia era nervosa e anch'io … ero messo maluccio! Eravamo in marzo e sognavamo il sole, dopo un inverno tanto grigio. Così ci siamo presi un po' di ferie e abbiamo scelto il Kenya, che già era nei nostri progetti da tempo.
Quando qualche anno fa mi venne proposto di trascorrere una vacanza in Kenya fui entusiasta perché proprio l’anno precedente vidi le foto scattate da alcuni amici che, giovani avventurieri, decisero di fare un safari di una settimana nello Tzavo Est. Arrivati in Africa, anche distante dai parchi incontaminati, l’aria che si respirava era gioiosa e dovendo decidere quale tipo di safari effettuare, decisi per quello di 2 giorni per il timore che fosse troppo pesante. Con il senno di poi una settimana non sarebbe stata sufficiente per poter ammirare un simile paesaggio e scovare i leoni, molto scaltri nel nascondersi ma ormai abituati agli esseri umani.
La città di Malindi è ormai una tappa fissa per tutti coloro che decidono di trascorrere le proprie vacanze in Kenya.
La città, infatti, è posizionata strategicamente a circa 120 km dall’aeroporto di Mombasa e raggiungibile in circa 2 ore di auto o di pullman.
La struttura presso la quale alloggiai era molto confortevole ed il personale fortemente attento alle esigenze di noi europei che quando viaggiamo abbiamo bisogno non solo di avventura ma anche di qualche agio.
Come già detto, il Kenya è un paese ricchissimo di luoghi da visitare e nel quale fare escursioni molto interessanti e divertenti. La notte invece è molto difficile avventurarsi in escursioni poiché la poca illuminazione non rende sicuri gli spostamenti e malgrado gli altissimi controlli, si corrono certamente dei rischi.
Anche i normalissimi Safari che terminano verso le ore 18 (orario in cui il sole cala), danno poche possibilità considerando i tempi di trasporto per ritornare ai propri alloggi e riprendono solo all'alba per avere la certezza che la luce sia favorevole non solo agli avvistamenti, ma anche alla propria incolumità.