Cenni storici
Malindi è una delle città più antiche dell’Africa orientale e tracce di attività commerciali con Arabia, Golfo Persico e India sono riconducibili al IX secolo. Il principato di Malindi fu l’unico della costa ad accogliere con festeggiamenti ed ospitalità tipica araba Vasco da Gama quando il navigatore portoghese vi giunse. Questo rapporto preferenziale con i portoghesi evitò a Malindi la sorte toccata alle altre città della costa che subirono continui e ripetuti attacchi e saccheggi ad opera dei portoghesi.
Quando però i lusitani lasciarono la città, Malindi pagò cara la sua alleanza e cominciò a subire un vorticoso decadimento. Fu il sultano Sayyid Masjid , secondo sultano omanita di Zanzibar, a risollevare le sorti della città, riattivando il porto e rinvigorendo la tratta degli schiavi.
Una seconda fase di degrado seguì alla morte del sovrano e durò fino alla venuta di Hemingway che, scrivendo della città, invogliò gli esponenti del capitalismo internazionale a sbarcare a Malindi.
Dagli anni 80 Malindi ha visto crescere in modo esponenziale l’offerta di alberghi, ristoranti e centri sportivi affermandosi come uno dei soggiorni balneari preferiti dai turisti di tutto il mondo.